Autore: Jean Claude Martini

  • Da Tianjin a Vladivostok passando per Pechino: il mondo è ormai prossimo al multipolarismo

    Da Tianjin a Vladivostok passando per Pechino: il mondo è ormai prossimo al multipolarismo

    di Jean Claude Martini Mentre l’Italia e l’Unione Europea continuano a fingere che il mondo esterno sia un campo ostile e arretrato, a Tianjin il mondo esterno dialoga, fa accordi, rafforza relazioni e soprattutto fa progetti. Lungi dall’essere quel Terzo Mondo arretrato e povero che ancora sopravvive nell’immaginario collettivo occidentale, immaginario fomentato da interessatissimi “media…

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  • Cipro: una nuova occupazione israeliana?

    Cipro: una nuova occupazione israeliana?

    Tra Turchia, Grecia e…Israele: il calvario di Cipro Nelle scorse settimane ha destato scalpore un articolo pubblicato sul Times of Israel riguardo a una presunta operazione militare anglo-israeliana (nome in codice Wraith of Neptune, Ira di Nettuno) volta a “liberare” Cipro Nord dalla presenza turca. Indipendente dal 1960 dopo un lungo periodo di occupazione britannica,…

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  • Doppiopesismo atomico: la storia (volutamente) nascosta del nucleare suprematista israelo-sudafricano

    Doppiopesismo atomico: la storia (volutamente) nascosta del nucleare suprematista israelo-sudafricano

    di Jean Claude Martini La trasparenza nell’informazione è un argomento tornato prepotentemente al centro del discorso politico internazionale in questi giorni, allorché l’Occidente, come già fatto con Manuel Noriega, Saddam Hussein, Osama Bin Laden e non solo, si prepara a scaricare il vassallo Volodymyr Zelensky per aver pestato i piedi sbagliati con l’attacco alle agenzie…

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  • È (ri)cominciata la guerra indo-pakistana: la sesta dal 1947

    È (ri)cominciata la guerra indo-pakistana: la sesta dal 1947

    Dopo una settimana di minacce e conti alla rovescia, l’India ha infine lanciato l’Operazione Sindur contro alcune città del Pakistan poco dopo la mezzanotte di oggi, a suo dire per vendicare le vittime dell’attentato di Pahalgam del 26 aprile. Un nome profondamente evocativo della cultura indiana: il sindur è infatti un impasto color vermiglio tipico…

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  • L’Albania di oggi

    L’Albania di oggi

    Ritorno in Albania undici anni dopo: cronaca di un breve viaggio nel Paese delle Aquile Chi scrive è recentemente tornato da una seconda visita in Albania, dopo quella effettuata nell’estate 2014 nelle città di Tirana, Scutari e Argirocastro. Questa, dal 4 al 7 febbraio, è stata la volta di Durazzo, Valona, Elbasan e Fier, oltre,…

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  • Informazione e manipolatori internazionali: i soliti noti

    Informazione e manipolatori internazionali: i soliti noti

    L’annuncio di Donald Trump, ancora in campagna elettorale, di revocare i finanziamenti all’USAID al fine di scioglierlo ha provocato non poche manifestazioni di gioia negli ambienti del cosiddetto “dissenso” e della “controinformazione”, illudendoli circa l’arrivo, o il ritorno a seconda delle concezioni, della libertà di espressione e di pensiero nel mondo virtuale. Altri, tra quelli…

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  • Essere “l’ebreo” degli ebrei (in Israele): una controstoria Haredim

    Essere “l’ebreo” degli ebrei (in Israele): una controstoria Haredim

    (da Il Tazebao) Può uno “Stato ebraico” perseguitare degli ebrei? La controversa storia degli Haredim. Per andare alla radice dei problemi, sine ira et studio. Il Tazebao – Il riacutizzarsi dell’ormai pluridecennale conflitto israelo-palestinese dal 7 ottobre 2023 e il suo allargamento praticamente all’intero Medio Oriente (Hezbollah è entrato in guerra a sostegno dei palestinesi il giorno dopo, seguito poi dagli Ansarallah yemeniti, dalle…

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  • Come la Turchia spariglia le carte della geopolitica regionale e mondiale

    Come la Turchia spariglia le carte della geopolitica regionale e mondiale

    di Jean Claude Martini Sullo sfondo della guerra in Palestina, generalizzatasi il 7 ottobre 2023, la Turchia che fu frettolosamente liquidata da Draghi con un marchio infamante è prepotentemente tornata al centro di notizie e analisi geopolitiche incentrate sul Medio Oriente e non solo. Messo un piede nel Caucaso, grazie al sostegno in armi all’Azerbaigian…

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